Nel panorama della moda sempre più risalto hanno le figure delle Fashion Influencer, cioè persone con seguito sui social network di centinaia di migliaia di fan che sono in grado di spostare gli equilibri degli acquisti del pubblico, verso un determinato oggetto del desiderio, semplicemente pubblicando una foto mentre indossano un capo o un prodotto che intendono sponsorizzare, aumentano (di conseguenza) le vendite per il brand che ha commissionato la reclame.
E’ la nuova frontiera della pubblicità, diretta, targettizzata e così penetrata nel nostro stile di vita quasi da avere un effetto subliminale (link).
Il ruolo degli Influencer è così fondamentale che nessuna casa di moda, ed in generale grande azienda, ne può fare a meno. Se poi l’Influencer in questione ha un blog personale o registra video della sua quotidianità (per poi caricarli su YouTube) allora siamo di fronte ad un/una Fashion Blogger.
L’importanza di chiamarsi Chiara!
I loro nomi potrebbero essere sconosciuti ai più… ma nel mondo che conta e per i più giovani (sempre attivi con il loro smartphone) sono delle vere e proprie celebrità, adorate come delle icone religiose, stiamo parlando delle Fashion Blogger più famose di Italia: Chiara Ferragni, Chiara Nasti e Chiara Biasi, ogni loro consiglio è come un dogma.
Di Chiara Ferragni ci siamo già occupati in precedenza (link), mentre per la Nasti e la Biasi ci sarà diversa occasione poichè sono in programma articoli “ad hoc” sul mondo degli Influencer, Blogger e Web Star. Ad ogni modo l’elemento che raggruppa queste tre giovani ragazze è uno soltanto… sono “macchine da soldi“.
Ogni brand di moda ha delle Blogger/Influencer che lavorano incessantemente per loro, scrivono articoli, pubblicizzano prodotti e danno consigli di stile sempre e solo focalizzando l’attenzione sulla comunicazione e mai sulla vendita (link), per gli acquisti si porta sempre il visitatore su un canale di shopping dedicato (online oppure store fisico) così da rendere questo passaggio “informazione – desiderio – acquisto” automatizzato in maniera sub-inconscia.
E in un mondo in cui spesso apparire è più importante che essere, l’uniformarsi ad uno stile e seguire le tendenze è sinonimo di appartenenza ad una comunità, gruppo o cultura. Così anche essere anti-conformisti è diventato a sua volta di moda. Ma la moda è l’unica che ritorna sempre, anche in tempi e periodi diversi.
E voi cosa ne pensate? Ritenete davvero che i consigli delle grandi Blogger/Influencer siano utili?
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