Le cattive abitudini del “no show” & “ghost booking”

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A quanti di voi è capitato di prenotare un viaggio online, oppure un hotel su booking o un semplice tavolo al ristorante e poi disdire all’ultimo minuto? Purtroppo gli imprevisti nella vita possono accadere ed è cortese e rispettoso avvisare per un ritardo o cancellazione last “minute”.

Ci sono però delle cattive abitudini che ultimamente stanno creando non pochi problemi alle attività commerciali e sono il “no show” & “ghost booking“. Per “no show” si intende il non presentarsi ad un appuntamento senza avvisare mentre per “ghost booking” si intende utilizzare un nome di fantasia per poi cancellare all’ultimo.

Queste due pratiche possono causare un danno economico alle attività commerciali perchè non è facile rivendere in breve tempo ad esempio una torta ordinata in pasticceria oppure confermare un abito in atelier e poi non presentarsi per ritirarlo.

Purtroppo anche dal hairdresser sta prendendo piede questa cattiva abitudine e se l’appuntamento che salta ci porta via solo mezzora, il danno è contenuto ma se si cancella un appuntamento di 3 o 4 ore, e si è dovuti dire di no ad altre persone, allora il danno è più evidente.

Per questa ragione sempre più saloni richiedono una caparra confirmatoria per certi tipi di servizi oppure una penale in caso di cancellazione all’ultimo, così almeno si possono “recuperare” le spese di gestione e si piò educare la cliente ad un comportamento più rispettoso degli orari e del lavoro altrui.

 

E a voi è mai capito di disdire all’ultimo minuto?

E cosa ne pensate della penale per l’appuntamento saltato?

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