Da oggi curerò una nuova rubrica per Mimì Colonna, denominata “Il segreto del successo” dove analizzerò le storie dei vip per raccontarvi curiosità, aneddoti e segreti. Ho deciso di partire da un nome che tutti avete sentito parlare quello di: Paris Hilton. By Ines Petrelli (Facebook – Instagram – Blog).
Sinceramente quanti conoscono il segreto del suo successo?
O meglio c’è qualcosa che la giovane ereditiera è in grado di fare (o ha fatto) per giustificare la sua notorietà? Paris, (chiamata così dai suoi genitori perchè innamorati della capitale francese) deve la sua fortuna principalmente al fatto di essere la pro-nipote di Conrad Hilton fondatore dell’omonima catena di alberghi di lusso, spa e casinò “Hilton Worldwide“.
La sua pagina Wikipedia riporta che Paris è una modella, cantante, attrice e imprenditrice statunitense, tuttavia a memoria non ricordo (e concorderete con me) a quale successo far ricondurre la sua fama se non agli innumerevoli scandali che la rendono protagonista dei magazine di gossip.
Effettivamente Paris ha iniziato a fare la modella da bambina, soprattutto per organizzazioni benefiche, e dopo aver terminato il liceo (intorno agli anni 2000) ha intrapreso la carriera di indossatrice e modella professionista.
Tuttavia seppur definita da giornali, Tv e riviste moda come “donna di fascino” i suoi canoni estetici non sono differenti dalla totalità delle adolescenti americane e non rispecchiano le altre (vere) dive di passerella, il che ci riporta sempre alla solita domanda:
“Perchè è famosa?”
Paris Hilton è apparsa in molti film e serie Tv “made in USA” recitando piccoli ruoli e qualche cameo e durante l’apice della sua carriera ,nel 2004, poco prima del suo debutto nella serie televisiva The Simple Life fu diffuso in rete un suo “tape amatoriale privato” che procurò molto scalpore e imbarazzo che dopo una lunga battaglia legale tra lei ed il suo ex si trasformo in un vero è proprio video “xxx” intitolato (goliardicamente) “1 Night in Paris“.
La sua risonanza mediatica tuttavia non ne risentì e la giovane ereditiera vide accrescere la sua popolarità così tanto da dedicarsi successivamente alla musica, ispirata dal suo boyfriend dell’epoca Nick Carter (ex membro biondino dei Back Street Boys), pubblicando nel 2006 il suo primo, e unico fino ad ora, album intitolato semplicemente “Paris” dove con la Hit “Stars Are Blind“ riscosse un discreto successo durante il periodo estivo, raggiungendo la prima posizione nella classifica statunitense delle canzoni più riprodotte nei club.
Nello stesso anno (2006) l’ereditiera fu arrestata per guida in stato di ebbrezza e le fu ritirata la patente, mentre l’anno successivo (gennaio 2007) fu multata per guida spericolata e condannata alla libertà vigilata per 36 mesi più una multa accessoria di circa 1.500 dollari (irrisoria per le sue tasche).
Ma i guai con la legge non finirono qui e nel nel 2010 Paris Hilton fu accusata di aver fumato marijuana durante la partita del “Campionato Mondiale” di calcio e nello stesso anno fu ancora una volta arrestata a Las Vegas per possesso di cocaina. Fu pertanto condannata ad un anno di libertà vigilata, a 200 ore di servizi sociali, ad una multa di 2.000 dollari e ad un percorso di disintossicazione.
Nonostante questi numerosissimi casi giudiziari Paris Hilton rimane una fra le ragazze più invidiate dalle adolescenti, rappresentando la bella (?) e dannata ragazza viziata. E’ definita una vera e proprio macchina da soldi in quanto pur non avendo nessun talento in particolare riesce a generare profitti semplicemente accostando il suo nome a quello di un prodotto.
Ma Paris è invidiata da noi ragazze soprattutto per la ricchezza dei suo armadi sempre stracolmi di vestiti e scarpe che mostra orgogliosamente sui social network e della vita mondana che occupa le sue giornate, tra party a bordo piscina e sfilate di moda.
Nonostante una vita alquanto dissoluta Paris Hilton non manca di essere attiva nel sociale e fortunatamente ricopre anche un modello di esempio. Famosissima e la sua passione per gli animali ed in particolare per suoi amatissimi Chiwawa tanto da destinare parte dei suoi ricavi ad associazioni per la protezione degli animali e dimori per cani abbandonati.
E voi che ne pensate? Cosa invidiate di lei? Un saluto dalla vostra Ines Petrelli (Facebook – Instagram – Blog).
_____
Se trovi i nostri articoli interessanti allora condividili e se hai bisogno di più informazioni contattaci, i nostri esperti sono a tua disposizione.
Italian 
English